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Kuru Kuru World from MIC

Ho scoperto questa installazione giorni fa ma per motivi di tempo non sono riuscita a darvene notizia prima. Il suo nome è Kuru Kuru World di Mikati Slade che già in questo titolo racchiude il significato dell'intero lavoro. Kuru Kuru è difatti l'andamento ciclico ed è il movimento che caratterizza il mondo in cui viviamo. La mostra si divide in varie scene che seguono e sviluppano un motivo ben preciso, catapultando il visitatore in mondi dove i colori sono a dir poco esplosivi e le forme gigantesche, tanto da far sembrare gli avatar piccole presenze quasi impercebili. Personalmente la prima cosa che mi ha colpita è stata per l'appunto l'impatto visivo, vi lascia quasi senza fiato, dandovi l'impressione di essere all'interno di un grande videogioco..ma non fermatevi a questa prima sensazione, perchè c'è un significato molto più profondo che vi farà apprezzare ogni singola parte dell'installazione. Potrete trovare qui un'intervista all'artista che vi aiuterà a comprendere meglio ogni passaggio, ma vi consiglio di visitare due volte questo posto, una prima senza saper nulla e se non avrete capito granchè tornateci una seconda dopo aver letto questo articolo, se sarete fortunati troverete anche l'artista all'entrata e potrete farci una chiacchierata.
Kuru Kuru
Degeneration
Di mano in mano, di passo in passo l'artista vi porta ad attraversare il corridoio della storia umana; i tentativi dell'uomo, i suoi errori, i suoi desideri di possessione sui beni più disparati persino sull'amore e quando i soldi non bastano ecco che subentra l'istinto violento e le mani vuote portano solo distruzione perchè portano con sè la fame ed i vuoti delle anime.
The Fall
L'esplosione. Adoro questa scena. A tratti sembra di essere finiti in un frame della sigla di Matrix. L'avatar è bloccato, sospeso in questo nero di fronte ad un fungo assassino enorme circondato da teschi, mentre ai piedi ogni costruzione salta e si ribalta; l'effetto di fuga prospettica nel disegno è davvero impressionante.
The end or the beginning?
La fine o un nuovo inizio? Amo la scelta del bianco che è ovunque. Bianco che riunisce tutti i colori in sè e al tempo stesso è il loro annullamento; bianco che viene usato per indicare il vuoto, basti pensare ad una pagina bianca; ancora bianco come colore di lutto e come veste che ricopre i corpi di coloro che non vi sono più ma che un giorno torneranno ( basti pensare ad un passo dell'Apocalisse)o al semplice fatto che la morte veniva interpretata come momento di seconda e vera nascita presso i primi cristiani, tanto da ricordare e celebrare il giorno della morte, come noi oggi facciamo con il compleanno. Non so con quale intenzione l'artista abbia utilizzato questo colore, ma è questo che mi ha comunicato la location.
Inoltre l'effetto che avrete in questa ultimo passaggio va sperimentato direttamente con il proprio avatar, quindi non vi dirò null'altro.
Ci sono altre scene, oltre queste delle foto, quindi vi consiglio di correre a visitare questo luogo perchè la chiusura è agli sgoccioli ( forse uno o due giorni ormai). Quel che mi rimane dopo questa visita non è un senso negativo sull'andamento cattivo del mondo, la tendenza alla guerra o la realtà della morte; si, essa fa parte della vita ma la meraviglia che ci circonda è questa possibilità di rinascita, questa vita che timidamente torna a riaffiorare come un germoglio e d'altronde Qualcuno disse che il seme per poter nascere deve prima morire.

                                        TP  KURU KURU WORLD

Thank you Mikati !

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